....Sarà perchè oggi sono rimasto a casa e ho voglio di parlare di montagna.
....Sarà perchè ho visto il report di poco fà sulla val d'Agnel e mi è venuta voglia di reagire, anche con qualcosa di fuori stagione!!
....Sarà perchè vorrei che anche voi andiate prima o poi a far visita a questi luoghi splendidi!!
....Sarà perchè sono cosi belli d'estate, figuratevi d'inverno!!!!
Meglio tardi che mai!!!!!
Cominciamo:
La scorsa estate a meta giugno con la mia famiglia, ho voluto ''gettare un occhio'' sull' ultimo lembo orientale della catena alpina, quello scrigno bellissimo di montagne ''meno note e famose'' di altre sul confine con Austria e Slovenia.
Ne avevo sentito parlare, ho letto un pò di riviste, ho visto foto, documentari, e ho capito che era uno dei tanti, mille luoghi da vedere per aprire i propri orizzonti (seppur limitati per tempo) conoscitivi.
Le alpi Giulie sono davvero selvagge e ''spartane'' tanto che se chiedete in giro alle persone del luogo, vi raccomandono sempre di avere la cartina con sè e di non pensare di trovare mille bolli (bianchi/rossi da Caiani)che vi indicano il sentiero.
Anche i rifugi scarseggiano !!
Prima tappa sono stati i laghi di Fusine, 2 splendide gemme naturali a pochi km di Tarvasio vicino al confine sloveno e austriaco, all'interno della foresta tarvisiana. (la più grande area demaniale forestale d'Italia, rifugio di cervi, caprioli, linci e orsi)
La sosta per il camper è consentita e gratuita proprio nelle vicinanze del lago!!
Un vero paradiso terrestre che tra l'altro a giugno è per niente frequentato (la tranquillità e poche persone nelle vicinanze è un requisito fondamentale a cui non voglio rinunciare!!!!!)
I laghi sono sovrastati e chiusi dall'impressionante mole del Mangart la più alta e importante elevazione della zona, che segna il confine con la Slovenia e il parco naturale del Triglav.
Sarebbe stato bello fare la ferrata che conduce in vetta, ma dai laghi sono più di 1600m di dislivello, di cui gli ultimi 800 di sentiero attrezzato.
Troppo fuori forma!!
Una peculiarità delle Giulie (ma anche delle dolomiti friulane) è che i fondovalle da cui si deve partire sono sempre a quote basse (700-900m) anche se a 500m ci si trova in ambienti con vegetazione e aspetto che da noi trovi tipicamente a 1500m.
Per cui come prima gita saliamo alla montagna a fianco del Mangart, il picco di Mezzodi.
E qui si ha la conferma di quanto detto prima:
Inizialmente cartelli e bolli, e poi man mano che si procede, sempre meno cartelli e segnaletiche.
Insomma si segue il sentiero ci si orienta e si ''respira'' un pò di sano spirito d' avventura, che di questi tempi non guasta!!!
Davvero bel giro, si parte dai laghi tra sterminati prati fioriti, si entra pian piano nel bosco (e che bosco la foresta tarvisiana, una deversità di vegetazione da togliere il fiato, e stare per ore in questi boschi ti disintossica davvero dalla malsana vita delle ns.inquinate e opprimenti città)
fino a salire tra facili roccette e stretti canali fino alla vetta.
Panorama inutile dirlo, bellissimo sul Mangart, Jof Fuart, Montasio, laghi di Fusine etc..
Gente incontrata in tutto il giorno: Nessuna!!!!!
Lo sò sono logorroico e pertanto velocizzo (se riesco!!!!!!) la recensione, se mi faccio prendere sono fnito:
Altro bel giro è stata la visita al monte Lussari con relativo santuario!!(vi risparmio la storia su questo borgo chi vuole si documenti in internet...) con salita alla facile e vicina cima Cacciatori che però permette un incredibile vista sulla nord del Jof Fuart (...mi dicono scalato dal buon Mandelli nella ormai lontana e ''leggera'' gioventù) e sulla nord del Montasio,( di cui parlerò più tardi) nonchè sulle selvagge Valbruna e Valdogna!!!Questa vista lascia davvero trapelare il fascino di questi incredibili posti!!
Successivamente ci spostiamo verso Sella Nevea percorrendo la Val rio del lago attraverso boschi e costeggiando il lago di Predil!!
Credetemi, non sò forse era giugno, forse i friulani non si spostano, cmq abbiamo fatti km incrociando pochissime macchine!!(......avete capito è il mio posto, poca gente, niente rompicoglioni, supertolleranti con i camperisti, nessun divieto per la sosta!!)
Raggiunta Sella Nevea, si è di fronte al monte Canin su un lato, e al Montasio sull'altro.
Il massiccio del Canin segna anche qui il confine con la Slovenia ed è stato teatro di grandi scontri nella grande guerra, ed è inoltre un luogo dove il fenomeno del carsismo è più presente che mai, pertanto necessità di notevoli precauzioni nel ''visitarlo''.
Decidiamo pertanto di azzardare la salita col camper all'altopiano del Montasio prima che venga buio.
Azzardiamo, perchè la strada si rivela in molto punti stretta e ripida che cmq grazie alla solita assenza di auto si riesce a percorrere fino alla malga Montasio!!
Balcone di rara bellezza che offre grandi panorami sul Canin, sul Montasio e su una fioritura che a giugno non si può spiegare!!Bisogna andarci e basta!!
Dormire in completa solitudine nel ns. camper in questo posto remoto è stato bellissimo!!
La mattina tentiamo ''la normale '' al Montasio, quello che qui è normale, per noi è troppo tosto.
Arriviamo solo alla prime cengie esposte che girano sulla parete del Montasio, ma l' assenza di corde ed esposizioni vertiginose ci obbligano (...il cacasotto di turno sono stato come al solito io.
Michela e Nicola avrebbero continuato.....) a ritornare!!
La vai normale è attrezzata solo con una corda nella parte finale, ma già arrivare li non è stato possibile!!
Ritorno tra stambecchi e marmotte e prateria d'alta quota in fiore.
......Gli stambecchi sono cosi numerosi sul Montasio che sono uno dei pericoli più importanti da non sottovalutare!!
A volte sono in branchi di 20/30 esemplari che se ti camminano sulle cengie soprastanti , possono scaricare sassi e detriti letali!!
Cmq l'altopiano del Montasio merita (oltre che per il famoso formaggio) una visita sopratutto a giugno che come ripeto è il mese della fioritura.
Da qui ritorno per la Val Roccolana fino a tornare verso l'autostrada!!
Altro capitolo a parte sono il colore dei torrenti e fiumi!!
Azzurri con sfumature da mare della sardegna!! (vedere foto per cedere)
Ultima visita è stata la Valle Resia!!
(.che non c'entra niente col passo Resia in Val Venosta, quello del campanile che emerge dal lago per intenderci!!)
Valle che si addentra fino alla pendici del Canin, praticamente senza dislivello, sempre pianeggiante e con pochi villaggi dove si parla in ognuno di loro il proprio dialetto!!
E' una peculiarità incredibile di questa valle!!!
Qui trekking di 10 Km tra boschi torrenti e vecchi ruderi di civiltà contadina ormai abbandonata!!
Bello , rilassante e istruttivo!!
..Il ritorno (poi qualcuno mi spiegherà perchè bisogna sempre toranare da sti posti porca p.........a!!!!) avviene anzichè per la classica autostrada, attraverso la Carnia, ed infine per il Cadore.
Le ultime foto sono di Sauris, (SEGNATEVI QUESTO NOME FRATELLI !!!!) comune della Carnia di cui vi parlerò nel prossimo report RETROATTIVO sulle dolomiti Friulane (agosto 2012)
....Se mai qualcuno mi chiedesse, dove vorresti essere nato??
Risposta: Sauris!!
Dove vorresti vivere??
Risposta: Sauris!!
Dove vorresti morire??
Risposta: ............Sauris!!!!!
Come avete capito Sauris merita solo lei un super report!!
Non sò se vi siete rotto le palle nel leggere tutte ste cazzate, io mi sono rilassato e ho rivissuto per un momento le emozioni di questi luoghi fantastici!!
Lo sapete per me quale è la magia?? (in particolare delle dolomiti??)
Che l'ultimo posto che si vede è sempre il più bello, e anche quando si ritorna, la sensazione e talmente profonda che sembra la prima volta!!
......è un circolo vizioso da cui non se ne esce!! Credetemi, non se ne esce !!!!!
Grazie per la pazienza e buonanotte!!!!
Spero davvero di non avervi annoiato!!!
Berta
Salita verso il Montasio
Lago di fusine, sullo sfondo Mangart.
Marmotta sull'altopiano del Montasio.
Stambecchi, Montasio
Stambecchi sul sentiero al ritorno, Montasio.
.....Curioso nè ????
Altopiano del Montasio
Strade forestale per le malghe sull'altopiano.
Altopiano. sullo sfondo il gruppo del Canin.
Ancora il Canin dall'altopiano.
Fusine, Nicola, Il Mangart
La sud del Montasio, dal camper!!
Fioriture sull'altopiano.
Monte Lussari.
Santuario monte Lussari
Jof di Fuart dalla cima Cacciatori (...indica la via Mandello!!!)
Montasio da cima Cacciatori
I Bertazza sulla Cima Cacciatori!!
.........Mi piaceva la dedica!! Un pò sensibilità d'animo non guasta mai!!!
Il monte Lussari scendendo dalla cima cacciatori
.....L' ampia strada che sale alla malga Montasio
I torrenti delle Giulie, Val Roccolana.
I laghi di Fusine dal picco di mezzo Di.
Val Resia
...sempre val Resia
Il Canin, val Resia
Torrente in val Resia
Lago di Sauris
Sauris, chiesa.
Casa tipica di Sauris (casa è una bestemmia, sono opere d'arte allo stato puro)
Maso con annessa abitazione, Sauris
Sauris
....Finestre di un mondo da noi scomparso, Sauris
.....Rendo l'idea???
.mi viene da piangere!!!!!
Il Mangart dal picco di mezzo Di
Sauiris
Sauris
Sauris
Sauris
L'arte delle cataste!!!!
Praterie verso il Mangart
Il cartello dice tutto||||
Lago di fusine
Spigolo nord del Mangart!!
....emissario del lago inferiore di fusine.
Questo è plein air!!!!!
Le ultime luci sul Canin!!!
Bravo TalebanBerta, ta se u crapù soi montagne però ie prope bei post....
RispondiEliminaDa marengone apprendista apprezzo moltissimo le case di legno.
Hai ragione un posto da segnarsi ma chissà mai quando!
Ora lavora e prepara il piano dei Sibillini che non si sa mai!
PS la tentazione di spostartelo dopo quello della Val d'Agnel è stata fortissima ma anche i cinici hanno un limite.
Grazie del buon cuore!!
RispondiElimina.....Solo per il rispetto dell'ora a cui ho concluso!!!
Mi preoccupo per il post sulle dolomiti friulane!!!
li mi servono Gigabyte di blog!!!
A un certo punto pensavo di leggere meridiani montagne.
RispondiEliminaA me mi porti ai campelli e tu vai in quei posti ? amici amici e poi... ala ciula di un ciula dai ci organizziamo e fra qualche mese andiamo anche li.
Ma le cataste di legna se le devono bruciare gli gireranno neanche i cocò...
Dai domenica andiamo su itinerario presentato da imerio e parliamo seriamente anche del giro ai monti SIBILLINI.
orz
...Quelle cataste li di legna non si bruciano!!
EliminaSono decorative!!!
Di legna ''normale'' da bruciare ne hanno quanta ne vogliono.
.e cmq se ho tutti i numeri di merdiani, vorrà dire qualcosa!!!!!!!
Berta