Q3001 Val D'Agnel, 16 Febbraio 2013

Sono imbarazzato.
Sono imbarazzato a dover scrivere qualcosa dopo la GITA DELLE GITE di sabato scorso dell'allegra brigata Seriana.
Mi limiterò a riportare semplicemente dei fatti senza commenti in modo da non turbare in nessun modo gli animi ancora tronfi delle imprese in Presolana.
Berta è malato allora mi organizzo con zio Antonio per una gita al bivacco Cecchini in val loga (sotto al Pizzo Ferrè) in val spluga, Ilario (inutile dirlo) si aggrega subito e a breve anche Emilio.
Nel frattempo si cambia però destinazione perchè si aggrega anche WonderWoman Angela ed altri due soci, su proposta infatti di Angela andiamo a fare la Q3001 in Val d'Agnel con discesa su Marmorea.
Il programma è allettante 800 in salita ed almeno 1300 in discesa.
Ieri do uno sguardo al sito valanghe svizzero, grado 2, non scende nuova neve da almeno 3 giorni, meteo OK, a sud delle alpi male a nord.
All'arrivo a Julier Pass una serie di sorprese: nevica con il sole, freddo -10, ma la sorpresa migliore è il regalo che la notte ci ha fatto, 30 cm di neve fresca powder triplo 0.
Si preannuncia un'ottima giornata.
Alla partenza delle 9 siamo circa i primi, Emilio fa giustamente notare che nelle valli bergamasche alle 9 i pendii sarebbero già tutti tritati!
La salita procede abbastanza bene fino a quota 2600 dove mi si spengono le pile, ultimi 300 metri di sofferenza: faccio fatica a respirare forse un po di influenza oppure le tre settimane di assenza....si fanno sentire.
A 2950 terminiamo la salita perchè veniamo raggiunti dai wonder che giustamente ci dicono di fare la discesa tutti assieme vista la neve fresca.
Giro immediatamente i tacchi e, superata la fase critica inizia il divertimento.
In discesa uno spettacolo, neve fresca impalpabile su fondo duro ma soprattutto siamo i primi a scendere per cui tutto da sverginare e allora le mossette e gli UH UH si sprecano per tutta la discesa.
All'arrivo al lago faccio l'autostop ritorno alla macchina quindi a riprendere i soci rimasti.
A parte la salita giornata FANTAAAASTICA un vero peccato per chi non c'era.
Ora spazio alle immagini.

ciao

 Questa valle è sempre fantastica, il paradiso dello scialpinismo

 

Si intravede l'arrivo (a sx)

Emilio, sempre in formissima

Pendii immacolati

 

Le lucine bianche sono la neve che scendeva

 

Ilario Quilici descrive la val d'Agnel

Incomincia il calvario finale

Colletto da cui partirà la discesa, per le note amarcord questa è stata la mia prima gita scialpinistica nel lontano 2000, con scarponi Dolomite da discesa in pista ai piedi, Hagan e silvretta 400, in compagnia di zio Antonio ed il mitico Libero.

Ultimi metri

ATTENZIONE

DISCLAIMER

I CONTENUTI DELLE PROSSIME IMMAGINI POSSONO IMPRESSIONARE LE PERSONE PIU' SENSIBILI

PASSILENTIOROBICI DECLINA OGNII RESPONSABILITA'

 antipasto!

si si Emilio è vero 40 cm di powder 000

peccato che non si veda il controluce

 Mitico zio Antonio (senza piedi, chissà dove sono!)

Parte centrale la migliore

Mamma mia!!! L'unica cosa infima erano le pietre nascoste dalla neve soffice

 

Eravamo in 7 contate le virgole!

Quando un video vale più di mille parole

 

virgole...

....e traversi

I dubbi di Bill Fusar Poli Gates

Ultimo pendio nel bosco prima della strada

se per caso nel video ve lo siete persi!