martedì 29 novembre 2011

Sabato 26 Novembre 2011 - Canale nord Cabianca

Eccomi con inusuale puntualità relazionare la gita di ieri!!
Allora, l'equipaggio:
Oltre al sottoscritto, i soliti Emilio e Ilario, con l'aggiunta di Mauel ed Elena.
Visto che sta benedetta neve non vuole arrivare abbiamo pensato ad una gita che almeno la ricordasse!!
Emilio e Manuel conoscono bene questo canale (fatto anche da Vu-nera l'anno scorso in primavera) abbiamo pensato a questa gratificante e panoramica escursione con giro ad anello.
Infatti una volta risaliti il canale con picca e ramponi, abbiamo raggiunto la vetta (splendido panorama!!!) e poi tramite facili pendii di cresta siamo ridiscesi dal val rossa fino al lago dei frati.
Da qui comodo ritorno a carona.
Situazione neve incontrata:
Si incomincia a ''pestarla'' dalla diga in poi con moderati quantitativi man mano si sale(sempre nei versanti a nord, in quelli a sud è ancora ''estate'') fin quando si arriva nel canale, che è in ottime condizioni a parte un unico e corto pezzettino di ghiaccio e roccia.
Per il resto 3/4 della valrossa erano sciabili facendo attenzione ai sassi rotolati sul pendio dai ghiaioni soprastanti.
In totale circa 1400mdi dislivello.
Insomma per il ''vero sci'' bisogna aspettare!!
Un saluto a tutti!!

Berta

Pra del lac, col primo timido ghiaccio.

Il monte dei frati si affaccia sull'omonima valle.

Diavolo e diavolino.

Cabianca visto dalla diga del fregabolgia.

Le perfette forme geometriche dei 2 diavoli!!

Cristalli di ghiaccio.

Avvicinamento al canale.

I versanti assolati del monte Masoni.

Sempre più vicini!!

Diavolo, diavolino e Grabiasca.

Orz ed Emilio in azione.

Manuel ed Elena guidano le danze!

Quasi in cima!!

Ricordo sull'anticima all'uscita del canale-

Monte Disgrazia.

Bernina.

Il pizzo Pradella in alta Valgoglio.

Le creste verso la Valrossa, sullo sfondo la mole del monte Rosa.

Panoramica ''incompleta'' della valtellina.

Panoramica completa dell'alta Valgoglio.

Il pizzo Arera.

Ricordo in vetta!

La conca del rifugio Calvi.

Il sottostante lago nero.

Verso la Valrossa.

Il profilo occidentale del Cabianca.

Il profilo della Presolana.

L'imbocco della Valrossa

Discesa (ma senza sci!!!) della Valrossa.

Il lago dei frati.

La valle dei frati vista dal lago.

Il ''primo atteso'' ghiaccio sui torrenti in ombra.

Baite che passione!!!

Cascata di Valsambuzza, prima del gelo!!

Frazione di Pagliari,sopra Carona.

domenica 27 novembre 2011

Dio parla ad ORZ

ciao a tutti, oggi per l'ennesima volta ho cercato di capirci qualcosa tra blog scaricare foto ecc.... mi arrendo.
se sono arrivato a quasi 46 anni senza riuscire ci sarà un perchè e oggi ho avuto la conferma, ho tirato tante di quelle bestemmie che a un certo punto ho sentito battere sulla spalla, pensavo fosse mia moglie o una delle figlie, invece era dio che mi ha detto:  adesso hai rotto i coglioni e li ho capito che ero al capolinea.
ci ho provato ma non riesco, faccio parte di un altro sistema.
un saluto a tutti, ci vediamo sulla neve ciao

giovedì 24 novembre 2011

LITRI ZAINO

Ciao a tutti,
mi serviva un consiglio sullo zaino visto che lo devo cambiare (sempre se nevica).
So che Imerio ha un 30 litri voi cosa usate?
Il dubbio è che 30 litri sia troppo piccolo per esempio quello di Giuliano mi sembra molto più capiente (di fatti ha sempre qualche barretta energetica\biscotto\nastri adesivi per pelli\cerotti ecc....per tutti !!!).
Grazie
Ciao
Gianluca

Proposte!!

Sempre io!!
Visto che non riesco ancora a ''postare i commenti'',utilizzo questo spazio.
Concordo con Albertiville, Imerio è quello più attivo tra gite e pubblicazioni, sarà quello che sugli sci darà filo da torcere a tutti la prossima stagione scialpinistica! (Se arriva sta neve!!)
Rinnovo l'invito agli altri blogger di farsi vivi e partecipare a tenere vivo il blog con pubblicazioni, proposte, viaggi, ''sogni ''e quant'altro!!!
In quanto a proposte ecco la mia:
Per il ponte dell' Immacolata, metto a disposizione il camper per gita scialpinistica (neve permettendo, altrimenti alpinistica) da definire.
Inoltre per questo sabato o Domenica qualcuno ha qualche proposta??

Ciao belve fatevi vivi!!

Berta

Val Mesath 12-13 novembre 2011.

Con imperdonabile ritardo pubblico le foto della gita effettuata in Val Mesath in compagnia dei fidi Emilio ed Ilario!!

Allora, non è facile rendere idea di questo posto, appartato e poco (o nulla!!) frequentato!

Chi ha letto i libri di Mauro Corona (e nello specifico quello di Adriano ''l'Orso'' che abita e gestisce il rifugio Casera Ditta) sà che queste vallate sono state abbandonate defenitivamente dall'uomo dopo la tragedia del Vajont,(9 ottobre 1963).
Sono luoghi impervi, selvaggi dove la natura si è riappropriata del suo habitat, e dove anche le foto non danno l'idea della ''durezza'' di questi luoghi.
Comunque è stata un esperienza unica, dormire e mangiare a ''casa'' di Adriano, personaggio tutto da scoprire che ci ha consigliato per la gita di Domenica un intinerario da ''interpretaree scoprire'' a causa della totale assenza di segnaletica!!
Va beh!! ora spero di riuscire a pubblicare le foto senza tribulare!!!!

Ciao e alla prossima

Berta


Descrizione della frana del monte TOC.

La diga

Il sacrario dedicate alle vittime del Vajont

Le caratteristiche vie di Erto vecchia, paese fantasma dove la vita ha iniziato piano, piano a tornare.

Erto vecchia

Erto vecchia.

La severa vista all'ingresso della valle.

L'interno della taverna!

Tramonto al rifugio, le selvagge Cime di Pino sullo sfondo.

Luna piena a Casera Ditta!!

Il selvaggio greto del torrente Mesath!!

Panoramiche verso la Val Zoldana, sullo sfondo Le cime di bosconero e il Pelmo!

L'antro!!

I 3 scout, all'ingresso dell'antro dei cacciatori, meta della gita!

"Il mitico Italo Filipin'' leggendario cacciatore ertano e profondo conoscitore di queste vallate!!

Il rifugio ''Casera Ditta'' sullo sfondo le cime di Pino

Adriano con i Cacciatori ,reduci di una ''battuta al camoscio''!

Foto ricordo con Adriano!!


La frana del monte TOC che ha causato la tragedia del Vajont.

L'abitato di Casso sopra le falesie, prima di Erto.